Teatro di performance d’arte
Si terrà un incontro dedicato ai libri e alla lettura dal vivo, in compagnia di due giovani autori che, con i loro libri di esordio, stanno ottenendo buoni risultati di critica e pubblico.
Si tratta di Raffaele Pappadà, giornalista sportivo per Mediaset Premium, autore del romanzo “Senza riserve” (Musicaos Editore) e della poetessa e performer Claudia Di Palma, autrice della raccolta di versi dal titolo “Altissima miseria”.
“Senza Riserve”, il romanzo di Raffaele Pappadà racconta la vicenda di Thomas, un giovane portiere che dopo tanta gavetta attende ancora l’occasione per mettere in mostra il suo valore. Thomas farà i conti con la passione, la gioventù, gli incontri e gli scontri con i più grandi campioni, la famiglia, l’amore. Un ultimo uomo, spesso solo con il suo destino. La vita per Thomas è una partita che va vissuta fino all’ultimo secondo, dentro e fuori dal campo, “Senza Riserve”, in un romanzo dove il calcio è visto dalla porta, dagli occhi di chi ha il compito di ostacolare ciò che tutti desiderano: il gol, decidendo le sorti di una stagione.
“Altissima miseria”, un corpo a corpo con Dio, come di un Giobbe al femminile che contempli il pane spezzato della resa”, Fabio Simonelli, sulla rivista internazionale Poesia scrive:
“L’autrice possiede una scrittura matura e crudele, calcarea, avvolgente”, mentre Luigia Sorrentino, sul blog Poesia di Rai News, “Un verso misurato, centellinato nella pagina tanto da non apparire mai eccessivo, che sgorga da un particolarissimo tipo di accoglienza quale e la resa”
“Altissima miseria”, la prima raccolta di versi pubblicata da Claudia Di Palma, ha ottenuto nel suo primo anno di pubblicazione ottimi riscontri da parte della critica e del pubblico dei lettori. Secondo Pierangela Rossi, su Avvenire, “il libro è in forma di parola di un corpo di donna.